Cos’è
Il topinambur, dal nome scientifico Helianthus tuberosus, definito anche con il nome di rapa tedesca o di carciofo di Gerusalemme
E’ un tubero dalle ottime proprietà benefiche e dal sapore dolce e gustoso, molto simile a quello del carciofo.
Questo fa parte della famiglia dei tuberi della salute, di cui ne fanno parte, anche, la patata dolce, la manioca e il taro.
Con il topinambur è possibile preparare numerose ricette, preparandolo sia crudo che cotto.
Topinambur è una radice, dalla forma irregolare e carnosa, appartenente alla grande famiglia delle Asteraceae.
La parte superiore della pianta presenta un’infiorescenza a capolino, ossia formata da tanti piccoli fiori.
E’ un tubero ricco di amido e viene assunto, più o meno, allo stesso modo della generica patata, in molte zone dell’Europa occidentale e delle regioni del Mediterraneo.
Viene utilizzato, inoltre, anche nelle industrie alimentari per la fabbricazione dell’etanolo e per ottenere un’ottima farina, sostituta spesso a quella di grano.
Da dove viene
Le proprietà benefiche
Il topinambur ha diverse proprietà che lo rendono molto interessante per chi vuole seguire diete specifiche:
- Il topinambur ha un bassissimo contenuto di calorie: ne fornisce circa 73 per 100 g, potere calorico, più o meno equivalente a quello delle patate; questo tubero ha pochissime quantità di grassi e non contiene colesterolo e dal suo profilo fitochimico, si evince sia un prodotto di alta qualità, che comprende fibre alimentari, antiossidanti, sali minerali e vitamine importanti.
- Si tratta di una delle fonti migliori di fibre alimentari, soprattutto ad alto contenuto di oligofruttosio ed inulina, polisaccaridi solubili non amidacei, ottimi prebiotici naturali: l’inulina non deve essere confusa con l’insulina, perché quest’ultima è un ormone, mentre l’inulina è una fibra solubile da cui deriva l’oligofruttosio. La radice fornisce 1,6 mg di fibra, pari al 4% della dose giornaliera consigliata. Inoltre, l’inulina è un polimero glucidico con zero calorie, che rende il topinambur, un dolcificante naturale, ideale per i diabetici e le diete ipocaloriche. Le fibre solubili ed insolubili in questo tubero, se assunto regolarmente, aiutano a ridurre i problemi di stitichezza e a regolarizzare il transito intestinale; le fibre alimentari, inoltre, offrono anche un’ottima protezione contro i tumori del colon, eliminando le tossine dall’intestino.
- Il topinambur contiene piccole quantità di vitamine, sali minerali e antiossidanti preziosi, quali vitamina C, vitamina A e vitamina E: queste associate ai flavonoidi, aiutano a combattere i dannosi radicali liberi, l’insufficienza venosa e la fragilità capillare, e offrono in tal modo la protezione dai tumori, dalle infiammazioni e dalla tosse.
- Inoltre, i topinambur sono un’ottima fonte di sali minerali ed elettroliti, in particolare di potassio, ferro e rame; 100 grammi di questo prodotto contiene circa 429 mg, ossia, il 9% dei livelli giornalieri richiesti per il proprio fabbisogno, di potassio: un elettrolito amico della salute del cuore, che riduce la pressione sanguigna e regola la frequenza cardiaca, contrastando, in contemporanea, i negativi effetti del sodio.
- 100 g di topinambur contiene, anche, 3,4 mg, pari al 42,5% di RDA, di ferro, ed è probabilmente la più alta quantità di questo oligoelemento, tra le radici commestibili comuni ed i tuberi; contiene, inoltre, anche ottimi livelli di alcune delle preziose vitamine del gruppo B-complesso, come i folati, la piridossina, l’acido pantotenico, la riboflavina e tiamina, per il normale funzionamento del fegato e del sistema nervoso centrale, per la trasformazione dei carboidrati in glucosio e per la preziosa sintesi di grassi e proteine.
Come si sceglie e si conserva
- meglio se con una superficie liscia, per una maggiore facilità nella pulizia
- sono migliori quelli con colori vivi
- evitare i tuberi germogliati, con ammaccature e/o lesioni
- evitare ovviamente anche quelli con piccole parti marce e/o scure
- prediligere quelli con forma allungata
- duri al tatto
- dalle tonalità rosate
- con la caratteristica forma rigonfia al centro e assottigliata ai lati.
Come si prepara
- Topinambur con funghi e patate.
- Topinambur al forno con noci e burro.
- Insalata cruda di topinambur.
- Zuppa di topinambur e verdure miste.
- Purè di topinambur con latte parzialmente scremato.
- Arrosti con contorno di topinambur al forno.
Le caratteristiche alimentari
Una porzione di topinambur crudo, contiene circa 110 calorie, 3 grammi di proteine e 26,2 grammi di carboidrati, tra cui 2,4 grammi di fibre, pari al 25% del valore giornaliero di RDA.
Le fibre possono contribuire a ridurre il rischio di colesterolo alto, la costipazione ed alcune malattie cardiache .
Inoltre, una caratteristica importante del topinambur è la grande utilità che offre, nel mantenere bassi i livelli di glicemia nel sangue.
Infatti, la presenza dell’inulina, mantiene, appunto, invariato il livello di glicemia nel sangue, tanto da renderlo un prezioso e gustoso alimento adatto per le persone affette da diabete o per chi deve tenerlo sotto controllo.
Altro punto molto importante a favore di questo tubero è, la proprietà galattogena che stimola la produzione di latte materno subito dopo il parto e la presenza di pochissime calorie, il che lo rende un ottimo alleato nelle diete ipocaloriche.
Effetti indesiderati
Questo tubero è ricco di fibre, per cui, è consigliato l’uso e, quindi, l’assunzione moderata dell’alimento, perché potrebbe causare fastidiosi problemi intestinali come:
- coliche gassose
- meteorismo
- mal di stomaco
- diarrea.
BIBLIOGRAFIA – per approfondire:
https://www.greenme.it/mangiare/vegetariano-a-vegano/11605-topinambur-ricette
http://www.ortodacoltivare.it/verdure/topinambur.html
https://it.wikipedia.org/wiki/Helianthus_tuberosus
Problemi con le analisi cliniche? Invia una domanda nel FORUM: è gratis
Risposta entro 24 ore